> VITTORIA, SCONFITTA O PARITÀ
GRANDE PARTITA, GRANDE PASTO? |
Se mangiate del cibo spazzatura prima di una gara importante, rischiare di buttare nella spazzatura anche la gara.
E Thomas Incledon, che è specializzato in biochimica alimentare e ha lavorato con i Florida Panthers e con alcuni giocatori degli Oakland Raiders e dei Philadelphia Eagles, ha visto moltissimi esempi di errori alimentari prima di una partita. Incledon sostiene che alcuni atleti commettono l’errore di “mangiare alimenti troppo ricchi di grassi e, poi, durante la partita si lamentano perché non si sentono bene, una condizione collegata direttamente con il fatto che il loro corpo non è riuscito a digerire il cibo in tempo. Infatti, il corpo da la priorità ai muscoli allenati, invece che allo stomaco che sta cercando di disgregare il cibo, e questo finisce con il provocare dolorosi crampi allo stomaco”. Secondo Incledon, un buon esempio è quello di un giocatore di football che ha fiduciosamente divorato ben 4 Big Mac prima della partita… e non c’è bisogno di dire che è stato lasciato in panchina! Incledon sostiene che la cosa migliore è assumere proteine e carboidrati liquidi un’ora prima della partita. Un buon pasto da assumere 4 ore prima di una gara è composto da petto di pollo senza pelle, insalata e una patata dolce… direi che non è proprio come mangiare 4 Big Mac! Lorne Goldenberg, BPE, CSCS |
PEDALANDO FINO ALLA VETTA La maggior parte delle persone non potrebbe mai neanche provare a iniziare questa gara ciclistica su 3.500 km in 20 tappe (e tanto meno finirla), ma non avere nessun premio da vincere non significa che non possiate indossare un casco e saltare sulla bicicletta. Potete godere dei benefici di questo sport anche iscrivendovi a un club ciclistico e partecipando a una gara locale in cui, normalmente, il percorso è di circa 50-100 km.
IL CICLISMO PER IL TIPO MAXFIT
CALORIE BRUCIATE: 256 in 30 minuti (a 20 km all’ora); MUSCOLI ALLENATI: Quadricipiti, posteriori delle cosce, glutei, core e polpacci; COSA FA QUESTO SPORT PER IL NOSTRO CORPO? “Pedalare allena alcuni dei muscoli più grandi, così il corpo brucia più calorie”, afferma Jimmy Smith, personal trainer e proprietario della Jimmy Smith Training. |
Sport & superstizione
Come accade sempre qui a MaxFit in caso di regali, i tre vincitori sopra elencati sono quelli che ci hanno adulato meglio. Sarete voi i prossimi vincitori? Inviateci una e-mail a info@olympianstore.it
La domenica che, normalmente, è l’ultimo giorno dei tornei, Tiger Woods indossa una maglia rossa perché è convinto che, in Tailandia, il paese in cui è nata sua madre, questo colore simboleggi la buona sorte e, quindi, spera che porti fortuna anche a lui.
Fonte: Forbes.com
Super Integratori Consigliati per il Ciclismo
1 grammo/kg di peso corporeo - prima dell'allenamento
75 grammi/ subito dopo l'allenamento
Mettere 40 grammi di prodotto in acqua, 500ml, insieme ai sali minerali.
Sciogliere 20 grammi di prodotto, pari a due cucchiai rasi da tavola, in 500 ml di acqua, insieme con 40 grammi di maltodestrine.
Assumere dai 50 ai 100 ml ad intervalli regolari di 15/20 minuti durante l'allenamento.
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Blog di Kettlebellmag
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sabato 24 agosto 2019
IL CICLISMO PER IL TIPO MAXFIT
sabato 9 giugno 2018
Allenamento strongman per il dimagrimento
Come usare questo metodo di allenamento particolare per bruciare grasso velocemente!
Ogni tanto abbiamo tutti bisogno di una vacanza per un
cambio di ritmo nella routine quotidiana, come abbiamo bisogno di uno stacco
dall’allenamento consueto, però l’ultima cosa che dobbiamo fare è tirare i remi
in barca. Se il vostro obiettivo è il dimagrimento, il modo migliore per
staccare dalla routine consueta è non perdere di vista gli obiettivi per la
composizione corporea usando l’allenamento strongman modificato.
Molti si fanno una prima impressione dell’allenamento
strongman attraverso gli eventi televisivi che mettono alla prova la forza in
attività per molti familiari. Agli albori dello sport gli atleti spostavano
pneumatici e correvano sorreggendo frigoriferi. Adesso lo sport è stato
raffinato in eventi standard che offrono maggiori opportunità di guadagno e
sponsorizzazione, attraendo così partecipanti da tutto il mondo.
Nonostante il nome, spesso le gare strongman non sono
soltanto una dimostrazione della forza massima: molte delle attività impongono
di dimostrare forza nel tempo e nello spazio. Invece di rovesciare un
pneumatico solo una volta, i concorrenti lo rovesciano lungo una distanza la
cui percorrenza richiede più di un minuto. Il passo dell’oca non consiste
soltanto nel fare un passo con la gamba sinistra e poi uno con la gamba destra,
è una camminata lungo una distanza breve.
Il tipo di forza sviluppata principalmente da queste
attività è definita ipertrofia funzionale. A causa delle grandi forze
dirompenti che si verificano eseguendo questi eventi, anche la forza sviluppata
è funzionale e ciò significa che è trasferibile alle attività quotidiane e alla
prestazione sportiva. Inoltre, l’intensità degli eventi causa cambiamenti
rapidi nella composizione corporea.
Il tipo di sistema energetico allenato con
l’allenamento strongman si chiama capacità anaerobica lattica. Secondo il
livello di forma dell’atleta o concorrente, questo sistema energetico è
coinvolto in attività di 40-120 secondi di durata. Questo allenamento produce i
livelli più alti di produzione di ormone della crescita, cosa che stimola la
quantità maggiore di dimagrimento.
Quella che segue è una sessione di allenamento
strongman per il dimagrimento. È progettata per essere usata due volte la
settimana, con almeno due giorni di stacco fra le sessioni di allenamento.
Giorno 1
A1. Distensione del tronco sopra la testa in piedi, 5
x 10, 20X0, riposo 60 secondi
A2. Trascinamento della slitta all’indietro, 5 x 40
metri, NA, riposo 60 secondi
A3. Passo dell’oca, 5 x 40 metri, NA, riposo 60
secondi
A4. Prowler, maniglie basse, 5 x 40 metri, NA, riposo
60 secondi
Giorno 2
A1. Rovesciamento di pneumatico pesante, 5 x 6, NA,
riposo 60 secondi
A2. Prowler, maniglie alte, 5 x 40 metri, NA, riposo
60 secondi
A3. Schiacciata della palla medica, 5 x 10, NA, riposo
60 secondi
A4. Trascinamento della slitta a quattro zampe, 5 x 20
metri, NA, riposo 60 secondi
Sarà necessario un po’ di tempo per raggiungere
l’intensità desiderata per queste sessioni. Lo si può fare in molti modi
diversi, per esempio aumentando gradualmente le serie da 3 a 5 o riducendo gli
intervalli di riposo da 90 secondi a 60 secondi. Per la distensione del tronco
sopra la testa in piedi e la schiacciata della palla medica, potete aumentare
gradualmente le ripetizioni da 5 a 10. Per tutti gli altri esercizi potete
cominciare con una distanza più breve, per esempio 20 metri per il passo
dell’oca, e aumentare gradualmente fino a 40 metri.
Ecco alcune note sulla descrizione di questi esercizi.
Distensione del tronco sopra la testa in piedi.
Non usate una cintura da sollevamento pesi, perché contrasta gli effetti di
rafforzamento.
Trascinamento della slitta all’indietro. È
importante che durante l’esecuzione di questo esercizio la parte superiore del
corpo resti “tranquilla”. In altre parole, non usate un movimento eccessivo
delle spalle per guadagnare slancio.
Passo dell’oca. Usate un passo di velocità
normale. Una falcata lunga produce una rotazione delle anche non necessaria,
cosa che offre pochi benefici per l’allenamento e potrebbe causare un
infortunio.
Prowler, maniglie basse e alte. Quando
cominciate l’esercizio fate passi più corti e poi aumentate gradualmente la
falcata con l’aumentare dello slancio.
Rovesciamento di pneumatico pesante. Non
cercate di usare i bicipiti per sollevare il pneumatico dalla posizione bassa,
perché potreste infortunarli.
Schiacciata della palla medica. Dopo aver
schiacciato la palla sul pavimento, sollevate la palla come sollevereste il
bilanciere per uno stacco da terra, con la schiena in posizione neutra. Quando
si è stanchi, quando si raccoglie la palla si tende a tenere le ginocchia stese
e la schiena incurvata, una tecnica che stressa eccessivamente la parte bassa
della schiena.
Trascinamento della slitta a quattro zampe.
Usate le braccia non solo per mantenere l’equilibrio ma anche per coadiuvare la
trazione della slitta. In questo modo l’esercizio coinvolge maggiormente tutto
il corpo.
L’allenamento strongman può essere molto brutale, però
i risultati ripagano sicuramente dello sforzo. Dedicare parte delle sessioni di
allenamento a questa forma di allenamento farà aumentare la forza funzionale e
scoprirete che si tratta di un metodo incredibilmente efficace per sciogliere
il grasso.
Questo libro di Charles Poliquin è un Must per chi vuole apprendere di più sull'allenamento Strongman : http://www.olympianstore.it/allenamento-strongman-applicato-per-lo-sport.html
venerdì 25 maggio 2018
venerdì 29 dicembre 2017
Il nuovo allenamento funzionale per lo sport
Nel 2002 un redattore della Human Kinetics mi chiese di
scrivere un libro sull’allenamento funzionale degli atleti. Si trattava di un
compito difficile perché allora non ero nemmeno certo di sapere cos’era
l’allenamento funzionale. Così chiesi se potevo semplicemente scrivere quello
che stavo facendo allora con i miei atleti e clienti. Il redattore acconsentì,
perché Human Kinetics credeva che il modo in cui ci allenavamo fosse l’esempio
migliore di questo concetto nuovo, l’allenamento funzionale. Nella mia testa il
modo in cui ci allenavamo era semplicemente buon senso e si fondava su quelle
che allora consideravo le pratiche migliori. Non immaginavo certo che il libro,
i concetti e i protocolli in esso contenuti avrebbero avuto un impatto così profondo
nel nostro settore.
Inoltre, per
aumentare ulteriormente il valore di Il nuovo
allenamento funzionale per lo sport, otterrete l’accesso ai video di molti
degli esercizi presentati nel libro. I video on-line rafforzano le informazioni
testuali e fotografiche presenti nel libro. A partire dal capitolo 5 e fino al
capitolo 10 noterete il simbolo del video accanto ad alcuni esercizi, che sono
quelli riproposti nei video on-line.
Dalla prima
stesura di Allenamento funzionale per lo
sport sono cambiate molte cose. La preparazione atletica, il personal
training e le terapie fisiche sono progredite e in una certa misura si sono
unite in quello che qualcuno chiama sviluppo prestazionale o miglioramento
prestazionale. Oggi l’allenamento funzionale è riconosciuto in tutto il mondo come
l’essenza dell’allenamento. Le grandi palestre competono per accaparrarsi i
clienti interessati all’allenamento funzionale. Nelle palestre di tutto in
mondo è in corso la sostituzione delle macchine per i pesi con l’attrezzatura pliometrica,
slitte e kettlebell. Le palestre come la mia Mike Boyle Strength and
Conditioning vicino Boston si contendono i clienti offrendo un luogo dove
allenarsi ma soprattutto istruzioni su come allenarsi in modo efficace e
specifico per lavorare al meglio ed evitare gli infortuni.
Essere un
pioniere della rivoluzione dell’allenamento funzionale è stato
professionalmente gratificante, però questa non è mai stata la mia motivazione
principale. Non ho desiderato essere diverso o all’avanguardia. Il mio unico
obiettivo è sempre stato offrire un servizio migliore ai miei atleti, ai miei
clienti. Quello che ho sempre voluto fare è presentare il programma migliore
possibile, che permettesse ai miei clienti di eccellere restando al contempo in
salute.
All’inizio
di questo secolo ero profondamente frustrato da quello che percepivo come un
compromesso Faustiano accettato dalla comunità della preparazione atletica.
Certo, gli atleti erano più forti e probabilmente migliori, ma a quale prezzo?
Come diceva perfettamente il mio caro collega Gray Cook, eravamo diventati
bravissimi a fondare la forza sulla disfunzione.
Riflettendo
sull’opportunità di una nuova edizione di questo libro, il mio unico intento
era semplicemente quello di perorare la causa dell’allenamento funzionale e di
aggiornare alcuni degli esercizi e degli attrezzi usati; uno sforzo modesto per
modernizzare un’opera che cominciava a dimostrare i suoi anni. Tuttavia,
riesaminando l’edizione del 2004 mi è apparso evidente quanta acqua era passata
sotto i ponti. Le cose da aggiungere, eliminare o cambiare erano tantissime.
Elementi fondati dei nostri programmi attuali non erano neanche menzionati
nell’edizione del 2004. Era necessaria una revisione molto approfondita.
Sostanzialmente, il lavoro previsto di revisione si è trasformato nella
scrittura di un nuovo libro!
Il nuovo allenamento funzionale per lo sport
aggiorna tutte le informazioni contenute nell’edizione originale per riflettere
le migliori pratiche di oggi. Inoltre, sono state aggiunte intere nuove sezioni
per affrontare argomenti come l’uso del rullo di gommapiuma e la mobilità, che
nel 2004 non erano stati inclusi. Molti dei capitoli sono stati completamente
riscritti per riflettere i progressi scientifici, i cambiamenti filosofici e
l’esperienza empirica guadagnata nel corso dell’ultimo decennio.
Ogni volta
che intendevo semplicemente aggiornare un capitolo mi rendevo conto che dovevo
riscriverlo. Ho dovuto aggiornare completamente il capitolo sull’allenamento
del core (uno dei più lunghi del libro) per accogliere una miriade di
cambiamenti e progressi nel modo in cui concepiamo l’allenamento del core. Con il
venire meno della linea di demarcazione fra squat e stacchi da terra, ho dovuto
rimettere pesantemente mano anche ai capitoli sull’allenamento della parte
inferiore del corpo. Nel 2004 non accennavo nemmeno alle barre esagonali e ai
kettlebell, mentre oggi sono strumenti fondamentali della nostra filosofia di
allenamento della parte inferiore del corpo. A dire la verità, sono molte di più
le cose che ho cambiato di quelle che sono rimaste uguali e sono certo che
leggendo il libro riconoscerete le similarità con il lavoro originale come
apprezzerete gli aggiornamenti. Spero anche che vi piaccia la nuova
impaginazione a colori del testo e delle fotografie.
Distinguiamo
gli esercizi per la parte superiore e inferiore del corpo come di base,
regressioni o progressioni. Nel libro gli esercizi sono suddivisi fra questi
tre tipi. Gli esercizi di base sono il punto di partenza generico per l’atleta
nella media. Da questo punto l’atleta progredisce o regredisce. Le progressioni
sono numerate e ordinate da facile a difficile. Anche le regressioni sono
numerate e corrispondono a facile, più facile, il più facile. Perciò la
progressione 3 equivale a un esercizio piuttosto difficile, mentre la
regressione 3 significa molto semplice.
Prendo
molto sul serio il ruolo di autore di questo libro. Avendo viaggiato molto dopo
la pubblicazione della prima edizione, sono ben consapevole dell’impatto
positivo che può esercitare una risorsa di questo tipo e considero questa una
opportunità meravigliosa per insegnarvi e aiutarvi. Quindi, l’obiettivo di Il nuovo allenamento funzionale per lo sport
è offrire un approccio chiaro, accurato e aggiornato allo sviluppo della
prestazione atletica, basato sulle migliori pratiche dell’allenamento
funzionale. Spero che i tanti consigli, esercizi e protocolli presentati nelle
pagine del libro permettano ad allenatori e atleti di tutto il mondo di
eccellere nei loro rispettivi ruoli.
Niente mi renderebbe più felice.
Michael Boyle
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