venerdì 27 febbraio 2015

Devo fare riscaldamento e stretching prima dell’allenamento con kettlebell?

     Fare stretching statico prima dell’attività fisica è decisamente una cattiva idea. Elimina la carica che si trova nei muscolo. Pensate a come vi sentite dopo una lezione di yoga.

     Il riscaldamento non è nient’altro che una stampella psicologica simile ai calzettoni magici che alcuni atleti professionisti “devono indossare” per vincere. Dite no! Se non ci riuscite, fatevi aiutare.

     Il mio amico dott. Judd Biasiotto è un uomo del Rinascimento: un ex detentore di record mondiale nel powerlifting, uno scienziato dello sport, uno scrittore di sport vincitore di premi. Leggete questo racconto straordinario della sua prestazione straordinaria in una gara di powerlifting (sì, è correlato ai kettlebell).

     “Biasiotto… dormiva sodo”, ha scritto un atleta che assisteva alla prestazione poco ortodossa del dott. Judd. Quando mancavano all’appello solo cinque atleti, Biasiotto fu svegliato dal suo allenatore.

     Judd si alzò, tirò su le spalline della sua tuta e cominciò a fasciarsi le ginocchia. Mi veniva da ridere. Come poteva un atleta così forte essere così stolto da ignorare il riscaldamento?

     “Un altro powerlifter scemo”, pensai. “Ecco cos’è questo clown”.

     Però quando Biasiotto salì in pedana per il suo sollevamento di apertura, la mia opinione cambiò drasticamente. Nel giro di 10 secondi, Biasiotto eseguì una trasformazione fisiologica descrivibile soltanto come bizzarra. I suoi tratti facciali sembrarono cambiare davanti ai miei occhi. I peli sulle braccia e sulle gambe gli si drizzarono e il suo respiro si fece profondo e ritmico. I suoi muscoli sembrarono diventare più grossi. Complessivamente, la scena era un po’ spaventosa.

     Senza un singolo riscaldamento, Biasiotto prese il bilanciere, si abbassò e poi esplose su stabilendo un nuovo record dello Stato della Georgia. Il sollevamento sembrò ridicolamente facile.

     Altre otto volte nel corso della gara, Biasiotto ripeté la sua trasformazione incredibile e altre otto volte eseguì sollevamenti apparentemente senza sforzi. Alla fine della giornata, Biasiotto aveva migliorato 10 record di Stato e aveva vinto la gara”.

     Per la cronaca. Il dott. Judd Biasiotto non si fermò a livello di stato e successivamente stabilì 4 record del mondo. Che ve ne sembra di uno squat con 275 kg con un peso corporeo di 60 kg?! A proposito di forza senza troppa massa!

     Per rassicurare il mondo che non era una specie di mostro, il “Dr. Judd”, come è conosciuto nella comunità del powerlifting, condusse uno studio usando come soggetti altri powerlifter avanzati. Un gruppo si riscaldava con carichi più leggeri prima di eseguire i sollevamenti con massimali; l’altro gruppo no.

     Ascoltate bene. CINQUE VOLTE SU SEI IL GRUPPO SENZA RISCALDAMENTO HA OTTENUTO RISULTATI MIGLIORI nello squat e nella distensione su panca!

     Cosa capite da questa storia? Nessun dato indica che il riscaldamento migliora la prestazione o riduce il rischio di infortunio. Anche nel caso di atleti molto grossi che sollevano carichi molto, molto pesanti. Perciò non perdete tempo facendo cyclette o allungamenti, d’accordo?

     Usate il vostro buon senso. Non rompetevi la testa con un esercizio a cui il corpo non è abituato. Approcciate con attenzione i movimenti nuovi. Cominciate piano e incrementate gradualmente, nel corso di un allenamento e poi nel corso di settimane e mesi. Organizzate gli esercizi nell’ordine in cui sembrano aiutarsi, invece di combattersi, a vicenda. Alla fine, quando vi sarete adattati a un certo esercizio, potete essere più aggressivi fin dall’inizio. Non avrete problemi a prendere il vostro kettlebell, a freddo nel corso della giornata, per fare strappi o qualsiasi altra cosa.

     Nessuno di questi consigli è inteso significare che è impossibile infortunarsi. Significa soltanto che il rischio di infortunio non aumenta. Sappiate che se credete religiosamente che vi infortunerete se non fate riscaldamento, allora vi infortunerete. Questa è la forza della suggestione. Quindi continuate a fare riscaldamento e cominciate a farvi visitare da un terapeuta.


     (Prego, per il tempo che vi ho fatto risparmiare!)



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